Risorse per l’emergenza o risorse per il futuro?
È ormai evidente a tutti che le risorse a disposizione del nostro Ssn debbano essere aumentate così da garantire non solo una risposta immediata alle conseguenze dell’emergenza sanitaria ma anche e soprattutto garantire una duratura sostenibilità del Sistema stesso e di welfare nel suo complesso.
Ma quali risorse? Si, mediante il Next Generation EU il Paese potrebbe contare su risorse importanti che, però, non sarebbero vincolate per la Sanità. Un passo in avanti che non deve far perdere di vista l’obiettivo principale, garantire un Nuovo Rinascimento stabile e duraturo per il nostro Ssn.
Perché allora non si fa più riferimento alle risorse, aggiuntive, che potrebbero arrivare dal MES per la sanità?
Va ricordato che, a differenza di quanto avvenuto in passato, la condizionalità concordata all’inizio non cambierà durante il periodo nel quale la linea di credito sarà disponibile. Il solo requisito per ottenere il prestito è nel modo in cui si spende il denaro (ci mancherebbe altro). Quindi, non ci sarà l’attivazione di programmi di aggiustamento macroeconomico, come si paventava inizialmente. Queste premesse obbligano ad una riflessione importante tanto gli studiosi che i decisori. Da parte di chi scrive, e non solo, sembra proprio andarsi a profilare all’orizzonte uno scenario forse irripetibile per il nostro Ssn e quello di Welfare nel suo complesso. Si intravede, infatti, la possibilità concreta di poter disporre di risorse ingenti (circa 36 miliardi di Euro, ad un tasso bassissimo) come non si erano mai viste in passato, tali da permettere una riorganizzazione completa del nostro Servizio sanitario nazionale (Ssn) con importanti ricadute positive sulla collettività e sul sistema economico del Paese. Irripetibile in quanto con il prestito Mes di nuovo modello si possono coprire i costi sanitari “diretti e indiretti”, cura e prevenzione. L’intervento MES come il Next Generation dovrebbero, infatti, avere un progetto chiaro, trasparente e basato su scelte prioritizzate con logiche di HTA.
È nell’interesse del Paese e dei cittadini utilizzare il MES e per fare questo, accanto al lodevole sforzo del Ministero della Salute nell’assicurarsi, dopo molti anni, delle risorse importanti, il MES, con la mole di risorse aggiuntive, potrebbe garantire una rinascita del nostro sistema di Welfare indirizzato al reale fabbisogno dei nostri cittadini.
RIFLESSIONI di Giandomenico Nollo
"Se sia più nobile pel Ssn soffrire colpi di fionda e dardi d'atroce fortuna o prender armi
contro un mare d'affanni e, opponendosi, por loro fine?
Cambiare, Ordinare, Innovare… nient'altro, e con un adeguato fondo porre fine al dolore
ai mille tumulti naturali di cui il Ssn è ostaggio."
L’HTA per disegnare il futuro dei nostri ospedali
Tra le altre cose, la pandemia ha reso evidente come gran parte della dotazione strutturale ospedaliera italiana sia non solo materialmente vetusta ma anche funzionalmente obsoleta e risultato di un ritardo accumulato negli anni nella revisione dei parametri di progettazione, di realizzazione e di utilizzo degli Ospedali.
di Giandomenico Nollo e Pietro Derrico
L’iniezione di risorse finanziare, oggi finalmente riconosciuta inderogabile, potrebbe costituire una grande opportunità per rinnovare i nostri ospedali, rendendoli capaci di adeguare elasticamente la propria risposta in funzione della domanda (per tipologia e volumi), massimizzando l’appropriatezza dell’offerta in funzione dell’intensità di cura “istantaneamente” richiesta. Spazi e tecnologie degli ospedali dovrebbero essere attentamente valutati e progettati anche in funzione della necessaria integrazione con le cure territoriali. Lo sviluppo della medicina del territorio dovrà infatti essere sinergico con la riorganizzazione della rete ospedaliera per dare vita ad un vero e proprio network di cura in cui per ogni nodo sia chiaramente definita la funzione: prevenzione, acuzia, cronicità, riabilitazione, educazione alla salute ecc. Le sfide tecnologiche ed organizzative, determinate dal quadro sin qui presentato, potranno trovare adeguata risposta solamente con il contributo discriminate, metodologicamente sistemico, dell’HTA, declinato in un’ottica di puntuale e costante collegamento ed interazione tra i diversi livelli valutativi, così come proposto nel recente Position Paper SIHTA (Per un Sistema Italiano di HTA, giugno 2020).
L’articolo completo sul numero di aprile 2021 di Panorama della Sanità
Vaccini anti Covid: profili di sicurezza sovrapponibili
di Francesco Cattel
Fin dall’inizio della pandemia tutto il mondo si è ritrovato a considerare e rielaborare nuove strategie comportamentali quali distanziamento fisico, uso della mascherina, lavaggio frequente e disinfezione delle mani. Abbiamo inoltre avuto modo di ripassare dai vecchi libri di scuola il significato del termine vaccino: “un farmaco biologico sviluppato con lo scopo di stimolare il sistema immunitario a produrre anticorpi deputati a combattere un’infezione causata da un determinato microrganismo”.
Attualmente in Italia sono disponibili 3 vaccini contro il COVID-19 sviluppati rispettivamente da Pfizer-BioNTech, Moderna e Oxford/AstraZeneca. Un ulteriore vaccino, prodotto da Johnson&Johnson (J&J), è stato recentemente autorizzato dall’agenzia europea per i medicinali EMA (European Medicines Agency). L’aspetto fondamentale che differenzia i vaccini Pfizer e Moderna dagli altri due vaccini sviluppati da Oxford/AstraZeneca e J&J riguarda la tecnologia di formulazione.
Il vaccino Oxford/AstraZeneca sfrutta una tecnica utilizzata comunemente per la formulazione dei vaccini, ovvero quella del vettore virale: un virus viene svuotato del suo materiale genetico, reso quindi inoffensivo e riempito con del materiale genetico codificante la parte antigenica del patogeno d’interesse. Nel caso di Oxford/AstraZeneca è stato scelto come vettore virale un adenovirus di scimpanzé modificato per veicolare il materiale genetico codificante per la proteina Spike (S) del virus SARS-CoV-2. Questo tipo di formulazione è la più facile da maneggiare in quanto può essere conservata in comuni frigoriferi ad una temperatura tra 2°C e 8°C. Anche l’ultimo vaccino autorizzato, sviluppato da J&J, sfrutta la tecnologia del vettore virale sopra descritta; ciò che lo differenzia dal vaccino Oxford/AstraZeneca è la temperatura di conservazione: la formulazione di J&J, infatti va tenuta a -20°C e rimane stabile tra i 2°C e 8°C per 3 mesi.
Pfizer-BioNTech e Moderna, invece, hanno sviluppato un vaccino ad RNA messaggero (mRNA), codificante per la proteina Spike. L’RNA o acido ribonucleico è una molecola polimerica, normalmente presente nel nostro organismo, implicata in vari ruoli biologici di tra cui la codifica e l’espressione dei geni;
Anticorpi Monoclonali, non per tutti
di Andrea Messori e Giandomenico Nollo
La pandemia ha determinato un’accelerazione della ricerca e rivoluzionato tutti gli standard vigenti appena un anno fa, dando spazio ad elementi di emergenza anche in carenza di solide ed inequivocabili prove di efficacia. L’esempio più recente di questa emergenza autorizzativa è stato senz’altro il dibattito scientifico e mediatico sul tema degli anticorpi monoclonali nei pazienti con Covid di gravità lieve o moderata. La discussione sulla validità e l’appropriatezza di questa classe di farmaci ha infatti interessato l’ampia comunità scientifica internazionale e tutti i paesi del mondo occidentale.Nelle scorse settimane anche nell’agenzia regolatoria italiana le posizioni differenti si sono confrontate accesamente, e ampio risalto mediatico è stato dato alle diverse posizioni sollevate dalla decisione di introdurre questo farmaco nelle opzioni terapeutiche per i pazienti Covid-19. La fase più acuta del confronto si è ora conclusa, in Italia i primi due anticorpi monoclonali sono stati approvati con un provvedimento ad hoc e, analogamente…
Ce lo chiede Sun Tzu, dobbiamo essere preparati
di Giandomenico Nollo
Se quella che stiamo vivendo è una sorta di guerra mondiale tra noi poveri e dispersi esseri umani e un esercito di piccoli virus capaci di penetrare le nostre difese, di restare in aria sospesi fino a colpirci appena abbassiamo la mascherina, di cambiare e mutare forma per esser sempre più letali, allora forse dovremmo chiedere ai generali come combattere e vincere. Assumendo per vero che questo esercito si sia formato ed addestrato in Cina, forse dovremmo chiedere ad un generale Cinese come si debba combatte.SunTzu, filosofo, Generale e stratega Militare vissuto nel 600 AC, che sembra vanti una lunga esperienza nell’arte della guerra, potrebbe infatti aiutarci con alcune delle sue affermazioni per cui è rimasto famoso ed ancora oggi ascoltato. Tra queste mi soffermerei su due:
- Soltanto coloro che si calcolano molto vinceranno; coloro che calcolano poco non vinceranno e tanto meno vinceranno coloro che non calcolano affatto.
- Non bisogna organizzare i propri piani in base a ciò che il nemico potrebbe fare, ma alla propria preparazione.
In entrambe si evidenzia la necessità di essere preparati, di prevedere e guardare avanti, e farlo in anticipo, molto più avanti di ciò che l’angusta visione sotto il fuoco nemico consentirà …
HTAi 2021 – Il Congresso Annuale, che quest’anno sarà in modalità virtuale, si terrà tra il 19 ed il 23 giugno 2021
Società Italiana di Igiene,Medicina Preventiva e Sanità Pubblica
Linee guida e HTA: un connubio da consolidare nell’ordinarietà e nell’emergenza
19 gennaio 2021 – Online ore 16.30-18.30
PARTECIPA>> PROGRAMMA COMPLETO>>
“Innovazione tramite l’HTA” è il titolo del XVIII Meeting Annuale HTAi – Manchester 2021
L’incontro annuale HTAi di quest’anno si svolgerà dal 19 al 23 giugno 2021 a Manchester e affronterà gli approcci adattativi all’HTA che possono rappresentare una solida base nell’innovazione dei sistemi sanitari. Con la rapida evoluzione delle nuove tecnologie, le nuove sfide che emergono anche sulle tematiche legate all’HTA. Visita il sito ufficiale dell’evento >>
HTAi Beijing 2020: pubblicati i dati
Nel numero di Dicembre 2020 dell’International Journal of Technology Assessment in Health Care (IJTAHC) è stato pubblicato l’Annual Meeting Abstract Supplement 2020 che raccoglie i lavori accettati al Congresso annuale HTAi 2020.
Come vengono scelte le cure ai tempi del Covid-19
Mercoledì 17 giugno 2020 Appuntamento online dalle ore 11,00 alle ore 13,00
Scegliere un percorso di cura piuttosto che un altro non impatta solo sulla salute del paziente. Ci sono ricadute sociali, organizzative e anche economiche. La tecnologia è parte centrale di questo processo. Ogni giorno medici e manager della sanità devono prendere decisioni rapide che siano le migliori possibili. L’HTA è lo strumento che li aiuta, ma scopriamo insieme di cosa si tratta, come funziona, chi lo utilizza… Per un futuro dove la sanità sia efficace ed efficiente.
Il Convegno nazionale dell’Associazione Italiana Ingegneria Clinica 2020 si terrà in autunno
Spostamento al 2021 il Convegno dedicato al Nuovo Regolamento europeo sui dispositivi medici e decisione di tenere il Convegno Nazionale 2020 dell’Ingegneria clinica italiana in formato digitale su piattaforma interattiva: sono i due temi di una nota inviata a tutti gli associati da parte dell’Associazione Italiana Ingegneria Clinica, che ha deciso così di evitare a tutti i professionisti di settore ulteriori attese in merito al suo evento nazionale (che comprenderà nei suoi lavori anche l’Assemblea elettiva per il rinnovo delle cariche associative). “Il protrarsi della condizione emergenziale causata dal Covid-19″, è quanto comunicato dal Direttivo AIIC, “e l’imprevedibilità dell’evoluzione della situazione sanitaria nei prossimi mesi autunnali sta comportando il rinvio di gran parte degli eventi congressuali del 2020 al 2021.
Valutazione della rapida digitalizzazione avvenuta in ambito ospedaliero in seguito all’emergenza Covid-19
Webinair HTAi COVID-19 Response 5 Giugno 2020 ore 08:00 MDT (-6 UTC).
Tra i relatori il Prof. Americo Cicchetti
È partita il 25 maggio l’indagine sulla sieroprevalenza dell’infezione da virus SARS-COV2 realizzata da Ministero della Salute e Istat, con la collaborazione della Croce Rossa Italiana, nell’ambito delle rispettive competenze sanitarie e statistiche (DL n. 30 del 10/05/2020 pubblicato in G.U. n.119).
Grande apprezzamento per l’operazione è stato espresso dalla Società Italiana di Statistica (SIS) che aveva promosso l’iniziativa in ambito scientifico. L’obiettivo dell’indagine è capire quante persone hanno sviluppato gli anticorpi al Coronavirus, anche in assenza di sintomi. Attraverso l’indagine si otterranno informazioni necessarie per stimare le dimensioni e l’estensione dell’infezione nella popolazione…CONTINUA A LEGGERE>>
#IndagineSierologica
CALL FOR EXPRESSIONS OF INTEREST PER ORGANIZZAZIONI NO PROFIT
Un’opportunità per unirsi al Forum politico globale HTAi
“Accogliamo con favore le manifestazioni di interesse di membri organizzativi senza fini di lucro dell’HTAi che hanno responsabilità formali all’interno di un sistema sanitario per prendere decisioni basate sull’HTA e/o fornire consulenza basata sull’HTA sulla copertura o sui prezzi delle tecnologie sanitarie.” CONTINUA A LEGGERE>>
La risposta dell’HTAi al COVID-19:
Il Consiglio di amministrazione di HTAi ha creato un comitato (Team di risposta HTA COVID-19) che ha il compito di supervisionare e coordinare degli sforzi, le azioni e gli orientamenti della società nella ricerca sul nuovo coronavirus. CONTINUA A LEGGERE>>
Piano strategico HTAi 2020-2025
Vuoi sapere qual’è il piano strategico dell’HTAi per il period 2020-2025? CONTINUA A LEGGERE>>
L’incontro annuale dell’HTAi previsto il 20 /24 giugno 2020 a Pechino in seguito all’emergenza Sars-Cov-2 e stato rinviato direttamente a giugno 2021 a Manchester, nel Regno Unito. CONTINUA A LEGGERE>>
Live Webinar: Il Covid-19 ci sta mostrando la strada per un sistema sanitario migliore
Con il mondo concentrato sul contenimento di COVID-19 e il conseguente reindirizzamento delle risorse, cosa sta succedendo ai “pazienti invisibili” – quelli senza COVID-19?
Il Dott. Lee condividerà alcuni dei passi strategici che possono o dovrebbero essere effettuati per migliorare l’assistenza mentre entriamo in un sistema sanitario che non è orientato alla risposta a una crisi ma spinto dalla competizione sulla performance delle prestazioni.
Lunedì 18 maggio 2020 alle 15:00 UTC + 1 per ascoltare il Dr. Thomas Lee, caporedattore di NEJM Catalyst. CONTINUA A LEGGERE>>
“Patient and citizen perspectives improve HTA” è il titolo del bollettino di HTA Interest Group del mese di aprile. CONTINUA A LEGGERE>>
Il documento del forum EUnetHTA 2019 dal titolo “La quarta edizione della Rete europea per la valutazione delle tecnologie sanitarie: punti salienti e risultati” è stato reso disponibile dal 24 aprile 2020, dopo la sua pubblicazione sull’International Journal of Technology Assessment in Health Care. CONTINUA A LEGGERE>>
La Commissione europea ha adottato una proposta per posticipare di un anno la data di applicazione del regolamento relativo ai dispositivi medici in modo da consentire agli Stati membri, alle istituzioni sanitarie e agli operatori economici di dare la priorità alla lotta contro la pandemia del coronavirus. CONTINUA A LEGGERE>>
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