Stimolare la crescita e la cultura della decisione informata per creare sempre più valore per la salute dei cittadini.

I decisori hanno l’esigenza di operare nel quadro di una visione politica del bene salute, dov’è necessario porre attenzione agli equilibri economici, alle professionalità, ai modelli organizzativi disponibili, alle istanze etiche e sociali sottese, ai riferimenti giuridici, contestualmente con le prove di efficacia, sicurezza ed efficienza provenienti dagli studi scientifici a sostegno delle proposte degli sviluppatori.

Così, il trasferimento dell’informazione dalla scienza alla decisione viaggia su una complessa infrastruttura in cui si incrociano i saperi e dove l’informazione si muove in diverse direzioni. Questo intreccio non deve solo trasferire la scienza dai laboratori di ricerca alle politiche di salute, ma deve poter consentire un flusso inverso per portare la domanda di conoscenza le evidenze di gap conoscitivi, i bisogni di valutazione delle tecnologie al tavolo della ricerca e al confronto con tutti gli attori dei sistemi sanitari.

È diventato altresì necessario confrontarsi con rinnovati paradigmi scientifici derivanti dall’analisi dei big data e dall’Intelligenza Artificiale che stanno scardinando il modello scientifico galileiano, imponendo nuove forme di sviluppo della conoscenza e della sua applicazione.

La conoscenza, prima e dopo l’esser divenuta decisione, deve essere correttamente comunicata coinvolgendo tutti gli attori in un processo proattivo non dirigistico, realizzando quello stakeholder network previsto e richiesto dal regolamento europeo della HTA. Ogni forma di trasferimento dell’informazione soffre della difficoltà del comunicare. Servono quindi linguaggi e protocolli condivisi, capacità di trasferire il dato ricevuto in informazione operativa. Il processo comunicativo per la decisione informata in sanità deve quindi tener conto di competenze e linguaggi dei diversi attori con bagaglio conoscitivo, esperienza e obiettivi molto differenti, per essere inclusivo di tutti i portatori di interesse.

Con il XVII Congresso Nazionale Sihta 2024, Comunicare la Conoscenza: l’agire consapevole vogliamo offrire un’agorà aperta a tutti gli operatori della filiera della salute, ognuno fondamentale nel creare, trasmettere e utilizzare la conoscenza, ma allo stesso tempo potenziali elementi di dispersione e disturbo dell’informazione. Il dibattito scientifico e il confronto offerto dal Congresso vuole stimolare la crescita e la cultura della decisione informata con l’intento di creare sempre più valore per la salute dei cittadini.

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